Nell’ambito di Appetiti in festival si è tenuta domenica 31 maggio la gara di torte competitiva ma sopratutto di beneficienza per sostenere i progetti di lavoro e integrazione della “Grande Casa” che attraverso le comunità diurne “ Vololeggero” con sede a Barzanò e “ Terradimezzo” di Robbiate accolgono giovani e minori su invio dei servizi sociali.
Per la Grande Casa era presente Barbara Motta che ha presentato le finalità socio educative, ricreative, di sostegno scolastico e di sviluppo degli interessi espressivi e professionali del sodalizio.
Dieci le torte in gara (e altrettante fuori gara) sulle quali la giuria ha votato in base a criteri di originalità, bellezza, armonia degli ingredienti.
Il punteggio più alto è stato assegnato a Sara Zangar e Luciana Bellini. Seconda classificata Silvana Galbusera, terza Silvana Stefanoni, premiate rispettivamente dal Sindaco Giancarlo Aldeghi, dal Vicesindaco Matteo Sala e dal Presidente della Proloco Roberto.
Nella sala civica di via Colli su una intera parete a fare da cornice all’evento egregiamente coordinato da Paola Pioppi i coloratissimi disegni di torte degli alunni della scuola Primaria.
Buongiorno. Non so a quale professionista si riferisca. Alla gara hanno partecipato solo appassionati. In alcuni casi sono persone a cui è stato chiesto di tenere corsi in Appetiti perché molto brave, ma rimangono comunque appassionati e non professionisti. In ogni caso lo spirito della gara era raccogliere fondi a favore della Comunità Il volo leggero, per le polemiche si possono trovare altre occasioni. Grazie
Credo ci debba essere una regola per le gare indette da Appetiti: chi è a qualsiasi titolo un professionista del food o insegna cucina NON dovrebbe partecipare o quantomeno partecipare “fuori concorso”.