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I Pericoli della Rete e i Social Network

Si è tenuto LUNEDI’ 10 APRILE alle ore ORE 20:30 presso l’atrio della Scuola Primaria di Barzanò un incontro informativo rivolto ai genitori di tutto il comprensorio, promosso dall’amministrazione comunale e con la collaborazione e il sostegno dell’Associazione Molo di Barzanò. 

Il tema, dedicato alle modalità di utilizzo della Rete e dei social network, così attuale per i nostri ragazzi cosiddetti “nativi digitali”, è stato affrontato qualche giorno fa assieme agli stessi studenti delle classi di scuola secondaria e poi riproposto agli adulti – genitori, docenti, educatori – in maniera tale da favorire una informazione condivisa.

Il relatore dell’incontro Gianluigi Bonanomi (giornalista hi-tech, esperto di social network e cofondatore di ClasseWeb, società che si occupa di formazione sui temi della genitorialità e tecnologia), con grande chiarezza, competenza e coinvolgimento, oltre che “informazione” ha sicuramente offerto anche “formazione”. Sia nel dialogo con i ragazzi che nel confronto con i genitori il dottor Bonanomi ha riscontrato diverse lacune nelle conoscenze di base sull’utilizzo della Rete e dei social; per questa ragione, in entrambe le sessioni, gli intervenuti hanno potuto riflettere su false credenze, ma anche rafforzare la propria consepvolezza in merito a rischi ed opportunità nascosti sul Web.

Il mondo digitale con cui vengono a contatto i nostri figli non è sempre da demonizzare; se vissuto con equilibrio e competenza (il problema infatti non è lo strumento, quanto l’uso che ne viene fatto) può risultare utile per accrescere le proprie conoscenze, per confrontarsi con i coetanei, per socializzare oltre confine stimolando magari l’apprendimento di una lingua straniera, addirittura per accrescere la propria autostima o predisporre e allenare la mente a conquiste ancora sconosciute in campo professionale (senza a tecnologia molte professioni oggi non potrebbero sussistere).

Tuttavia, per convivere con la tecnologia in maniera equilibrata, è altrettanto fondamentale conoscere i rischi che comunque l’accompagnano. Ecco che nel quotidiano figli e genitori si scontrano con casi di cyberbullismo, sexting oppure non si considerano a sufficienza i rischi legati alla privacy a quelli relativi alle notizie false.

Di sicuro i ragazzi per primi hanno apprezzato e ritenuto utili le informazioni ricevute, dal momento che in alcuni casi si sono fatti loro stessi portavoce in famiglia di ciò che avevano ascoltato, sollecitando gli adulti a partecipare proprio alla serata di lunedì.

I laboratori didattici e di divulgazione tecnologica dedicati agli alunni e ai docenti proseguiranno nel corso del mese di maggio e vedranno la presenza nelle aule dell’Ing. Simone Terreni, formatore esperto, di rilievo nazionale, nel campo delle telecomunicazioni e dei Social Media. Egli illustrerà agli alunni la nascita di Facebook, WhatsApp, Instagram e di come i loro inventori abbiano innovato profondamente la vita privata e lavorativa di ognuno di noi.

E se a scuola il dott. Bonanomi ha ricevuto apprezzamenti positivi e così pure anche da dietro le cattedre, con i genitori ha potuto fare il bis. Ragion per cui tutti i promotori e sostenitori di tale iniziativa auspicano per il prossimo anno scolastico di proseguire nella collaborazione e soprattutto in un approfondimento delle tematiche con i genitori.

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